Agricoltura indietro su tech, ‘il cibo è la nuova religione’
“L’agricoltura in Europa è più conservatrice che in altre parti del mondo, è una posizione da rivedere”. Una via per farlo potrebbe essere il superamento della ‘datata’ Pac, la politica agricola comune europea, per una onnicomprensiva politica alimentare integrata che vada dall’ambiente alla salute. E’ il messaggio che Louise Fresco, direttrice del centro di ricerca dell’Università di Wageningen, lancia in un’intervista all’ANSA sullo stato dell’innovazione nell’agroalimentare del Vecchio continente.